-Un cuore elettronico per la tua auto d'epoca-

Quasi un secolo è passato da quando le puntine hanno fatto l'ingresso nel mondo dei motori quindi perchè dovresti considerare questo sistema datato come l'unico per la tua auto? Il nostro kit accensione elettronica permette di mantenere lo spinterogeno originale migliorandone l'affidabilità e le prestazioni. 

Il kit si fissa semplicemente nel distributore al posto del gruppo puntine così da poter fornire un segnale di commutazione molto più accurato. In questo modo gli anticipi acquistano maggiore precisione e viene eliminato il problema delle puntine che, ad alti giri, non sono in grado di commutare in maniera precisa il segnale poichè si ha il saltellamento del loro martelletto. Altra miglioria è sicuramente quella dell'angolo chiusura puntine (dwell) che viene sostituito dall'elettronica e ciò consente alla bobina di scaricare sempre una corrente adeguata, a beneficio delle candele che ricevono il giusto voltaggio. 

Sono disponibili tre diversi kit, tutti con la capacità di rimuovere il vecchio sistema meccanico a puntine con il vantaggio di non dover applicare modifiche esterne. Per i restauri consigliamo l'Ignitor I, mentre l'Ignitor II fornisce un maggior voltaggio e una regolazione adattiva dell'angolo chiusura puntine (dwell). L'Ignitor III è disponibile solo per alcune applicazioni; esso ha incorporato un limitatore di giri regolabile ed è in grado di erogare circa cinque volte l'energia di scintilla rispetto ad un sistema originale.

I nostri kit sono estremamente semplici da fissare e collegare all'interno dello spinterogeno, mantenendo il look originale del vano motore. Siamo in gradi di fornire questi kit anche per applicazioni marine e industriali.

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 Caratteristiche degli Ignitor I, II e III 

  1.  L'Ignitor I è stato definito "accensione invisibile" a causa della sua rapida installazione e della sua quasi impercettibile presenza sotto la calotta. 
  2. L'Ignitor II ha ereditato le prestazioni della prima versione con l'aggiunta di più funzioni: infatti è in grado di rilevare la corrente proveniente dalla bobina e servirsi di questo dato per regolare il dwell.
  3.  L'Ignitor III è pensato per chi non sa rinunciare alle alte prestazione ed ha bisogno di una potenza seria. Infatti stiamo parlando di cinque volte di potenza di in più rispetto ad un impianto originale. 

Mentre ci sarebbe molto da dire in favore dei motori contemporanei con le ultime centraline che controllano ogni cosa, resta ancora difficile battere lo charm di un motore d’epoca. La motivazione che alimenta questo fascino potrebbe essere la nostalgia, il desiderio di semplicità oppure semplicemente la voglia di attingere alle radici della passione per i motori. Qualunque sia la ragione, i motori classici rimangono sotto alcuni punti di vista eccezionali, ma questo non vuol dire che essi non possano beneficiare dell’odierna tecnologia... continua e leggere scaricando il pdf!

Accensioni elettroniche Pertronix.pdf